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23/11/2024

 
Questa avventura mi ha sorpreso e ora vi spiego il perché.
Pianificare un percorso per i bambini – ancora più che se lo si propone a degli adulti – significa non soltanto valutarne i pro e i contro, i rischi e la qualità… ma soprattutto percorrerlo più e più volte con l’IMMAGINAZIONE. Come ho già scritto in passato, l’andamento che ha un bambino sul sentiero non è lineare, dal punto A al punto B al punto C fino alla vetta, alla cascata, al lago…
Il bambino ed anche l’adolescente leggono lo spazio in una maniera ancora più TRIDIMENSIONALE, come realmente è. Questo significa che la roccia su cui piomba l’acqua della cascata, tu adulto non avevi nemmeno visto che è attraversabile, che costituisce un passaggio salendovi e circumnavigandola. Dietro poi è zeppo di vegetazione ma con la giusta attenzione il passaggio c’è. Questo discorso vale soprattutto per quella fascia intermedia di ragazzi e ragazze, non ancora disamorati dal fascino dell’avventura.
Per i più piccoli in realtà, come è stato il caso di questa giornata, sono molto importanti gli spazi e aree dove dar sfogo alla fantasia. Così le giuste pause di riposo e ristoro si trasformano in scenari da fiaba, in cui l’adulto non può che collocarsi a lato, osservare, aspettare e godere dello scenario più completo che si mostra alla vista. Uno spazio che non è più soltanto di passaggio ma realmente vissuto, intensamente sentito, impresso nei ricordi.
E così un giro relativamente breve, come quello percorso nel territorio di Gallese (non più di 5 km), si trasforma in una discesa profonda nell’animo umano, nel suo rapporto con la natura. Siamo qui, grandi e piccoli, con la nostra mentalità: i piccoli giocando, lasciandosi impressionare dalla luce delle torce all’interno degli ipogei di Loiano, qualcuno ricevendone chissà… una suggestione per scelte future; i grandi con la consapevolezza che quel territorio non è lettera morta, non sono strade asfaltate sopra il margine del tempo (etrusco, falisco, romano), sono strade di vita anche oggi.
E possono essere percorse con consapevolezza.
Alla prossima tappa.